Poche console da videogiochi possono vantare un’importanza così incidente ed influente come la prima prodotta da Sony, la Playstation, chiamata in contesti temporali successivi PS1 per distinguerla dai modelli successivi che di fatto hanno lanciato la casa nipponica nei grandi produttori del contesto videoludico. La prima Playstation infatti non era la più potente ma nel corso degli anni 90 e 2000 ha saputo ridefinire nuovi standard, influenzando il mercato ma anche il concetto stesso di videogioco.
Hai la vecchia PS1 a casa? Assurdo, ecco il valore ufficiale
La PS1 è stata commercializzata in Giappone per la prima volta a fine 1994, per poi arrivare in Europa e nel resto del mondo a partire dai mesi successivi. E’ stata la prima console di larga diffusione a fare uso di giochi su CD, di fatto permettendo non solo di rendere più semplice la distribuzione ma anche di ridurre i costi, basti pensare al procedimento complesso che case produttrici come Nintendo hanno dovuto fronteggiare, con le cartucce.
Anche se la pirateria ha avuto un peso importante dal punto di vista commerciale, ha indirettamente aumentato la notorietà della Playstation che ad un certo punto è stata presente in quasi ogni casa abitata da un appassionato. La PS1 ha avuto una carriera lunga, che si è prolungata ben oltre i 10 anni di sviluppo, ossia dal 1994 al 2006, in quanto ancora oggi viene spesso venduta come oggetto quasi “cult” data l’importanza nell’ambito stesso.
Non è infatti difficile reperirla di seconda mano, più complicato risulta essere trovarla in eccellente condizione di conservazione, in quanto molti esemplari sono stati per forza di cose “usurati”.
Un esemplare del primo tipo, quelo squadrato e sicuramente più iconico, prodotto fino al 2000 vale mediamente dai 15 ai 30-40 euro a seconda delle condizioni, mentre è più interessante la PSOne, la versione “restyling” della PS1, che presenta una forma più arrotondata.
Prodotta dal 2000 al 20006 può valere infatti fino a 100 euro se presenta uno stato eccellente.
