L’aglio è un alimento importante sia dal punto di vista culinario che della salute. Per consumarlo crudo, in realtà, troviamo svariati trucchi. Prima di tutto va sempre macinato finemente o ben masticato in quanto l’allicina si diffonde in maggior misura una volta spezzato il bulbo. Il suggerimento è di tritarlo e attendere un quarto d’ora minuti prima di consumarlo. Numerosi nutrizionisti suggeriscono di mangiarlo crudo la mattina appena svegli. In tale caso può essere valido privarlo della sua anima, ossia la zona più segrega. In questo caso l’aglio diventerebbe più digeribile perché la parte più “pesante” è proprio l’area più interna che può dare fastidio e sconfortare l’impiego dell’intero alimento.
Mangiare aglio crudo fa dimagrire? La risposta è sconvolgente
Recenti studi hanno comprovato che un consumo usuale di aglio porta ad una importante diminuzione dei livelli di colesterolo plasmatici, attuando anche un ruolo rilevante nella salvaguardia dell’arteriosclerosi. Svariati siti Internet sorreggono che consumarlo crudo possa aiutare a perdere peso. Mancano, però, i rapporti scientifici al fatto che possa aiutare il corpo a dimagrire. Senza dubbio consumare aglio vuol dire assumere un antibatterico e un antisettico. Per ottenere il massimo rendimento dei suoi benefici va consumato crudo e a stomaco vuoto.
La cottura, difatti, potrebbe ridurne le proprietà. Quando si è a digiuno è al massimo l’azione antibiotica di esso. A digiuno, inoltre, aiuta anche a stabilizzare la circolazione sanguigna e la pressione. Impedisce anche i disturbi cardiovascolari come diabete e colesterolo e lo stesso aglio a digiuno facilita la buona buona digestione perché aiuta a guerreggiare l’inappetenza e con questo mantiene precisamentefunzionanti fegato e vescica. Ecco perché l’aglio a digiuno è suggerito in caso di diarrea e favorisce lo sviluppo di una proporzionata flora batterica intestinale.
L’aglio crudo e a digiuno, inoltre, agisce sull’umore e si rivela utile per mantenere sotto controllo lo stress e il nervosismo. Il perché di tutto questo è dovuto al fatto che l’aglio appoggia la produzione da parte dell’organismo di serotonina, una sostanza che viene solitamente chiamata l’ormone della felicità.