E’ uno dei problemi di salute più riconosciuti e diffusi del nostro tempo ma che in realtà esiste da svariati secoli come “malattia” seppur non esiste una vera e propria cura: il diabete infatti è una forma di disturbo dell’organiismo che nella versione più conosciuta, ossia quella chiamata mellito tipo 2, ed è considerata una malattia cronica legata alla presenza in quantità eccessive di glucosio nell’apparato sanguigno, e che data la diffusione in aumento, aumentata di almeno 3 volte negli ultimi 30 anni, rappresenta una condizione difficile da riconoscere a partire dai sintomi.
Ecco come riconoscere i sintomi del diabete: “attenzione”
Le ragioni che portano alla diffusione del diabete possono essere parecchie: prendendo in considerazione il mellito tipo 2, la forma più diffusa tra la popolazione adulta, riguarda i livelli di glucosio che non riescono ad essere gestiti dall’organismo entro livelli accettabili, a causa di una quantità insufficiente di insulina ma che può anche essere causata da uno scompenso dell’ormone.
Le cause sono tendenzialmente biologiche, quindi ereditarie, ma anche causate da una condizione momentanea, ad esempio dopo una determinata operazione medica oppure durante un regime di farmaci specifico. Anche lo stile di vita, dieta inclusa, incide sul controllo del glucosio.
A volte scoprire i sintomi del diabete può non essere semplicissimo sia perchè sono molto diversificati ma anche perchè molti di questi possono essere scambiati per altro.
Tra quelli più frequenti ci sono:
Stanchezza frequente
- Necessità di fare pipì eccessivamente costante
- Aumento della sete
- Visione offuscata
- Disturbi sessuali
- Lentezza di guarigione delle ferite
- Fame continua
- Dolori addominali
- Prurito agli organi genitali e/o frequenti episodi di candidosi nella donna
Solo un esame approfondito può effettivamente evidenziare la presenza di una condizione momentanea di eccesso di glucosio nota anche come prediabete, oppure di diabete vero e proprio, condizione che ovviamente richiede il parere di un medico.