Il tema pensioni è da sempre un argomento a dir poco “sentito” e molto importante in una nazione che ha dovuto affrontare in pochi anni diverse problematiche di tipo sociale, che vanno ad aggiungersi a quelle già conosciute di tipo lavorativo. Le pensioni di febbraio 2023 presenteranno più di qualche novità.
Pensioni Febbraio 2023: attenzione, ecco la novità
Il contesto del Covid ha modificato molte cose da parte delle erogazioni delle pensioni, a partire dagli importi ma anche nelle modalità effettive di percezione.
Ad esempio è stato prorogato il sistema di erogazione in base alla prima lettera del cognome, concepita nei primi giorni del mese di pensione, modalità che è stata concepita per limitare l’afflusso presso i centri postali.
Anche per il mese di febbraio 2023 questa modalità è stata mantenuta, molto probabilmente le pensioni saranno erogate secondo i seguenti scaglioni:
-
mercoledì 1° febbraio 2023 per i cognomi dalla A alla C;
-
giovedì 2 febbraio 2023 per i cognomi dalla D alla K;
-
venerdì 3 febbraio 2023 per i cognomi dalla L alla P;
-
sabato 4 febbraio 2023 (solo mattina) per i cognomi dalla Q alla Z.
Febbraio è anche il primo mese dell’anno in cui scattano le rivalutazioni, ossia la riequilibratura degli importi pensionistici con la situazione economica. Da un sistema a 3 scaglioni si è passati ad uno a 6 fasce di redditto, e sono perciò previsti degli aumenti progressivi a seconda degli importi pensionistici calcolati annualmente:
n sintesi, questa è la ripartizione dei 6 scaglioni:
- Fino a 2.102,52 euro lordi: rivalutazione del 100% (aumento 7,3%)
- Fino a 2.696,90 euro lordi: rivalutazione dell’85% (aumento 6,2%)
- Fino a 3.152 euro lordi: rivalutazione del 53% (aumento 3,8%)
- Fino a 4.200 euro lordi: rivalutazione del 47% (aumento 3,4%)
- Fino a 5.250 euro lordi: rivalutazione del 37% (aumento 2,7%)
- Oltre i 5.250 euro lordi: rivalutazione del 32% (aumento 2,3%)
In proiezione ecco gli aumenti effettivi per il mese:
- pensioni fra 1.000 euro lordi e 1.500 euro lordi, aumento di 73 euro lordi
- pensioni fra i 1.500 euro lordi e i 2.000 euro lordi, aumento di 109,5 euro
- pensioni da 2.000 euro lordi a 2.500 euro lordi, aumento di 146 euro
- pensioni da 2.500 euro lordi a 3.000 euro lordi, aumento di 155 euro
- pensioni da 3.000 euro lordi a 4.000 euro lordi, aumento di 117 euro
- pensioni da 4.000 euro lordi a 5.000 euro lordi, aumento di 136 euro
- pensioni da 5.000 euro lordi a 6.000 euro lordi, aumento di 135 euro
- pensioni superiori a 6.000 euro lordi, aumento da 138 euro
