Mai come questi ultimi anni, l’umanità è stata così connessa. Con le reti digitali sui social network, nell’anno 2022, secondo i dati ufficiali risalenti al mese di gennaio 2022, abbiamo toccato i 4.2 miliardi di utenti attivi in tutto il mondo. Con l’avvento di Tik Tok, che insieme ad Instagram, è diventato il social più popolato al mondo, le registrazioni di profili online si sono impennate.
Oggigiorno ognuno di noi possiede almeno un profilo attivo su un qualsiasi social network; senza contare che tutti noi, possediamo almeno un profilo sulle app di messaggistica istantanea, oggi sempre più simili anch’esse, a veri e propri social network, grazie all’integrazione di stati, opzioni per la condivisione di notizie in tempo reale e canali.
La presenza delle persone online è diventata quindi molto forte e oltre ad i social, si possono contare milioni di log-in giornalieri su svariati siti web che offrono servizi di intrattenimento e gioco, come nel caso dei siti di casinò online o su siti di commercio al dettaglio, senza parlare dei portali streaming che offrono serie tv e film.
Dopo i social infatti, il commercio elettronico (e-commerce) e le piattaforme di gioco online e videogame, sono i luoghi digitali più frequentati dagli utenti.
In questo scenario, quello che appare più importante, è la protezione dei propri dati personali, nonché dei propri dati bancari. Secondo le stime infatti, sono aumentati anche i crimini informatici, legati alle truffe ed al furto di identità digitali per compiere reati di ogni sorta.
Soprattutto per le aziende, un furto di identità può rivelarsi fatale in termini di reputazione online. Si sono già verificati casi di questo tipo, dove personaggi pubblici, politici o mega aziende, si sono ritrovate a dover affrontare un attacco hacking a loro danno e scusarsi pubblicamente con i propri follower.
Il rischio maggiore per un brand o un personaggio di spicco, resta quello della fuga di notizie private, oltre al conseguente danno di immagine.
È fondamentale quindi per le persone, tutelarsi adeguatamente, per di incappare in malintenzionati o peggio, in hacker professionisti. Se purtroppo da questi ultimi non è sempre facile proteggersi, possiamo almeno tenere al sicuro i nostri dati con semplici gesti quotidiani, che possono evitare la fuga dei nostri dati e farli finire nelle mani di persone con cattive intenzioni. Vediamo qualche semplice consiglio.
1.Utilizzare l’autenticazione a due fattori laddove possibile
Molti provider offrono la possibilità dell’autenticazione a due fattori. Ad esempio questo è il caso dei servizi pubblici accessibili tramite SPID. Si tratta di un metodo di sicurezza informatica che richiede due forme di verifica, per accedere a un account o a un sistema, anziché solo una password. Questo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza riducendo il rischio di accessi non autorizzati, anche nel caso in cui la password venga compromessa.
Se utilizzi questo metodo, potresti dover utilizzare due Device diversi per effettuare un log-in, più comunemente, uno smartphone ed un pc.
2.Se sei un’azienda, attieniti alla conformità normativa
In molte giurisdizioni, ci sono leggi e regolamenti che richiedono alle organizzazioni di proteggere le informazioni personali dei loro clienti e utenti. Assicurare la sicurezza delle identità personali è essenziale per garantire la conformità normativa e evitare sanzioni legali e multe, oltre ad evitare una fuga di dati sensibili che potrebbe costare l’immagine online dell’azienda stessa.
Oggi è infatti essenziale per le organizzazione, difendere quella che in gergo viene chiamata “brand reputation”.
3.Attenzione ai tentativi di Phishing più sofisticati
L’evoluzione dei tentativi di phishing richiede una maggiore attenzione e consapevolezza da parte degli utenti. Oltre ai tradizionali SMS fraudolenti che cercano di ottenere informazioni sensibili come i dati bancari, oggi ci sono minacce più sofisticate e subdole che sfruttano varie tecniche per ingannare le persone.
Una delle nuove tattiche è rappresentata dalle chiamate telefoniche da parte di presunti operatori che affermano di essere legati alla tua banca o a un servizio online. Questi truffatori cercano di indurti a fornire informazioni personali o finanziarie, spesso sfruttando la paura di possibili accessi non autorizzati al tuo account. È importante mantenere la calma e verificare sempre l’identità della persona che chiama, evitando di condividere informazioni sensibili su richiesta.
C’è una nuova minaccia emergente legata alla registrazione della tua voce. Alcuni truffatori possono cercare di ottenere la tua voce durante una chiamata telefonica, con l’intento di utilizzarla per creare registrazioni manipolate tramite l’Intelligenza Artificiale. Queste registrazioni possono essere utilizzate per compiere una vasta gamma di reati, dal furto di identità alla frode finanziaria. È essenziale essere cauti durante le conversazioni telefoniche e non fornire informazioni personali o autorizzazioni a servizi a pagamento se non si è sicuri dell’identità e della legittimità della persona o dell’azienda con cui si sta comunicando.