Bitcoin è stata la prima forma di criptovaluta a trovare diffusione nel corso del tempo, a partire dal primo decennio del 21° secolo, attraverso una piattaforma che sotto molti punti di vista è stata rivoluzionaria.
Se hai acquistato Bitcoin potresti essere ricco: ecco il suo valore
L’ideazione di Bitcoin come forma di valuta digitale alternativa a quelle già conosciute è stata infatti possibile grazie al lavoro di un tutt’ora anonimo programmatore, noto dal 2008 con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.
Bitcoin ha rappresentato la prima forma di crypto mai concepita nella realtà, come forma di risorsa economica esclusivamente digitale che opera in maniera decentralizzata.
Questo significa che nessuno direttamente può contribuire alla funzione ed al valore di Bitcoin ma è solo la domanda del mercato a determinarne il valore effettivo. I BTC costituiscono le “ricompense” del lavoro di Data mining che viene effettuato sulla struttura digitale della valuta, e sono i BTC ad essere quelli effettivamente scambiati come valuta.
Per lungo tempo Bitcoin come ogni forma di criptovaluta ha costituito qualcoa di sospetto, sconosciuto o difficile da comprendere, ed anche oggi che le criptovalute sono effettivamente legalizzate e almeno in parte “tollerate” non godono di una nomea sempre “pulita” e onesta.
Tuttavia molti continuano a far ricorso a questa risorsa come base di investimento, in modo particolare chi ha deciso di investire sui BTC tempo addietro può sicuramente considerarsi fortunato.
Il valore originale, iniziale di Bitcoin era infatti quasi inesistente se paragonato ai termini di oggi: la prima valutazione del 2008 ha evidenziato un valore addirittura pari a 1309,03 bitcoin per 1 dollaro, mentre in circa 1 anno ad 1 dollaro corrispondeva 1 BTC.
In alcuni anni tuttavia il valore ha iniziato ad aumentare fino a superare per la prima volta i 1000 dollari per 1 BTC nel 2013, ed arrivando al picco di quasi 70 mila dollari nel 2020. Oggi dopo un netto calo Bitcoin ha superato nuovamente i 21 mila dollari.
