Secondo gli esperti di stelle e pianeti alcuni segni zodiacali sono decisamente anaffettivi. Scoprire di quali segni stiamo parlando, può esserti d’aiuto, se non vorrai incappare ancora una volta in un partner freddo e distaccato. Sì, perché le persone anaffettive tendono a non mostrare e provare sentimenti a tal punto da sembrare glaciali. Dopo aver esaminato i segni più prepotenti, occupiamo adesso degli imperturbabili e insensibili dello zodiaco.
Ecco i segni zodiacali più anaffettivi di tutti
Distaccati. Indifferenti. Freddi. Sono i segni zodiacali anaffettivi, quelle persone che non riescono proprio a provare empatia verso gli altri e nemmeno a esternare quel che provano. Secondo gli appassionati di astrologia, alcuni segni sarebbero più inclini a diventare anaffettivi rispetto agli altri. Di chi stiamo parlando?
Vergine: il segno più anaffettivo dello zodiaco
Caro Vergine, il primo posto della classifica spetta proprio a te. Così fiero di essere razionale e logico, mal sopporti le persone che esternano le proprie emozioni. Anzi, le ritieni perfino infantili e inaffidabili, perché troppo irrazionali e per questo le disprezzi. Mostrare una facciata fredda e indifferente, per un tipo come te, è segno di equilibrio e maturità.
Scorpione: non si perde dietro le emozioni
In fatto di anaffettività, tu caro Scorpione potresti impartire alcune lezioni a qualcuno. Sei troppo ambizioso e concentrato sugli obiettivi che vuoi realizzare, per perderti dietri inutili emozioni e melodrammi altrui. Preferisci mantenere un tono composto e distaccato, almeno finché non diventi proprio tu protagonista di qualche dramma sentimentale. Allora sapresti perfino esplodere come un vulcano.
Capricorno: guai a mostrare i sentimenti!
Caro Capricorno, tu sei un osso duro e non ami certamente mostrare il lato più emotivo e fragile del tuo carattere. Chi ti conosce a fondo, però, sa bene che anche tu provi emozioni. Soltanto, hai imparato a non manifestarle, perché non si sa mai che qualcuno, un concorrente, ne approfitti per metterti in difficoltà. Per questa ragione, rischi troppo spesso di passare per l’anaffettivo che in realtà non sei.