Un viaggio intorno al Lago di Como è quello che serve per chi ama la natura e i sontuosi edifici d’altri tempi. Ci sono splendidi borghi che sorgono sulle sue sponde, tutti ricchi di un patrimonio artistico, culturale, storico e paesaggistico degno del nostro bel Paese. Ma quali sono le cose che non dovresti assolutamente perdere?
Como
E’ la città che dà il nome al lago e quindi il centro più importante in cui far tappa. Fra le cose che non dovresti perdere, c’è il Duomo, che considerato uno dei monumenti più belli del nord Italia, con il vicino Palazzo Broletto, Villa Olmo, il Tempio Voltiano e tutto il Lungolago. Tra le tante cose che potete fare nella città lombarda, vi suggeriamo di prendere la funicolare Como-Brunate, che collega in meno di 7 minuti il lago alla cima della montagna, regalando così durante la salita, e una volta arrivati, un bellissimo panorama.
Tremezzo
Tremezzo è noto come “il borgo dei giardini”, rappresenta al meglio l’espressione più autentica dei borghi del Lago di Como. Il suo nome significa “terra di mezzo” ed è dovuto alla sua posizione, esattamente a metà strada tra il valico svizzero del Canton Grigioni e la Pianura Padana. Questo paese è l’ideale per ritrovare un po’ di pace in mezzo al verde. Sono tutti da ammirare i palazzi, le chiese e le ville che ne arricchiscono il valore architettonico e artistico, come Villa Carlotta e il suo bellissimo e curatissimo giardino all’italiana.
Bellagio
Bellagio è nota per il suo caratteristico centro storico e la sua incantevole posizione, tanto da essere denominata la perla del Lago di Como. Sorge romanticamente sulla punta del promontorio che divide il lago esattamente nei due rami di Como e di Lecco. Camminando per le sue strade vi imbatterete in abitazioni colorate, vicoli pittoreschi, scalinate e chiese antiche. Tra le tappe da non perdere ci sono Villa Melzi e Villa Serbelloni, sono i simboli di Bellagio e famose in tutto il mondo per il loro sfarzo e i giardini curatissimi.
Brunate
Brunate è raggiungibile semplicemente con la funicolare di Como, una vera e propria attrazione inizialmente pensata per la ricca borghesia milanese titolare delle ville di pregio situate in questo paesino a quasi 800 metri di altitudine. Con gli anni il target si è progressivamente internazionalizzato e a usufruire di questo mezzo sono oggi turisti provenienti da tutto il mondo. “Il balcone sulle Alpi”, è così che viene chiamata Brunate, nota proprio per le ville in stile liberty tutte da ammirare seguendo un percorso pedonale, che vi permette di godere di una vista spettacolare sull’intero arco alpino occidentale, sulla Pianura Padana e sugli Appennini.