Una volta arrivati a Genova, sicuramente quello che bisogna fare è cercare un alloggio tra i migliori hotel della Liguria e poi cominciare da li e fare partire il vostro tour.
La città si affaccia sul Mar Ligure, in passato è stata anche capitale delle repubbliche marinare e specialmente in un determinato periodo di tempo ha avuto un ruolo di grande rilievo per quello che ha riguardato il commercio in Europa, senza contare che è anche diventata una delle grandi potenze navali del continente.
Francesco Petrarca le ha regalato il nome di Superba.
Cosa vedere a Genova: monumenti
Citare tutti i monumenti della città sarebbe impossibile, uno spunto interessante è quello dedicato a Niccolò Paganini. Si tratta di un monumento commemorativo realizzato da Franco Repetto e situato nella località San Biagio in Vampolcevera, proprio vicino alla casa che fu del musicista dal 1801 al 1804.
E’ composto da una parte di bronzo per la statua e per il basamento da ardesia e marmo bianco.
Da non perdere anche la fontana di piazza De Ferrari, al momento è la più nota fontana di Genova. Progettata da Giuseppe Crosa di Vergagni è situata in Piazza De Ferrari. Dopo la sua costruzione è stata accolta bene anche dai cittadini della città che dai giorni successivi cominciarono a lanciare delle monete, tanto da riuscire a recuperarne un mese dopo l’inaugurazione per un totale di 5.500.
Cosa vedere a Genova: Chiese
Sicuramente degna di nota è la Cattedrale di San Lorenzo, che al momento è il più importante luogo di culto cattolico della città. Consacrata nel 1118 da papa Gelasio II nel periodo in cui era solo presente un altare e la zona circostante che veniva riservata alla preghiera. La costruzione è stata migliorata nel corso del tempo.
All’interno racchiude tantissimi capolavori e una volta che ci si trova a fare visita a questo luogo, la si può accompagnare al Museo del Tesoro e poi ancora alle Torri, portando avanti un percorso di lunga visita che conduce alla Tribuna dei Dogi fino alla loggia della Torre nord dal quale si vedono i tetti di Genova.
Cosa vedere a Genova: itinerario di tre giorni
In un percorso di tre giorni che si rispetti, è impossibile trovarsi a Genova e non andare a vedere i carruggi, che per chi non lo sapesse sono i vicoletti stretti che si trovano nel cuore della città e che di fatto hanno origine medievale. Sono dei luoghi unici e particolari anche inseriti nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Il secondo giorno, il percorso non può che condurvi tra le strade di via Garibaldi che da sempre è conosciuta come la Strada Nuova, luogo unico nel suo genere per la presenza di tantissimi palazzi nobiliari che fanno pensare di stare camminando in una epoca completamente diversa.
Ad esempio nel 2006 è stato creato il complesso dei Palazzi Rolli che include al momento 42 palazzi e pi ancora: Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Doria Tursi.
Si arriva infine al terzo giorno e alla visita all’acquario di Genova, situato nel Porto Antico. Inaugurato nel 1992 è il secondo aquario più grande d’Europa dopo quello di Valencia, al suo interno ci sono 12.000 esemplari di 600 specie diverse ed è organizzato in vari padiglioni. Adatto a grandi e piccoli, è il luogo perfetto per del sano divertimento.