Perché è importante prendersi cura delle aree verdi e come farlo correttamente

La cura delle aree verdi, siano queste di proprietà privata (di privati cittadini o aziende) oppure di proprietà pubblica (per esempio prati e parchi comunali), ha un’importanza fondamentale. Infatti, accanto a comprensibili motivazioni di carattere estetico, si devono considerare anche ragioni ambientali, economiche e sociali.

Si deve sottolineare innanzitutto che la gestione di questi spazi può essere particolarmente impegnativa perché in molti casi si tratta di superfici molto estese e in cui non sempre è agevole operare.

È quindi importante disporre di attrezzature di notevole livello qualitativo come ad esempio un decespugliatore professionale Efco, trattorini, tosaerba, trinciatutto o trinciaerba professionali ecc.

Data l’importanza della gestione delle aree verdi, cerchiamo di fornire qualche consiglio in proposito.

Perché è importante prendersi cura delle aree verdi? 

Che si tratti di aree private o pubbliche, la cura delle superfici verdi ha importanza per diverse ragioni. Da un punto di vista puramente estetico, soprattutto in un contesto pubblico, un’area verde ben curata è attrattiva e può offrire a cittadini e turisti opportunità ricreative (giochi, pic-nic, manifestazioni ecc.).

Inoltre, se un’area verde o un parco cittadino sono ben tenuti, favoriscono la pratica di attività fisiche importanti per la salute come per esempio le passeggiate o il jogging; non sarebbe pensabile praticare attività sportive in un luogo trascurato. Si deve infatti considerare che quando la superficie verde è ben pulita, si possono notare più facilmente eventuali pericoli, per persone e animali, cosa che non sarebbe possibile in spazi con rovi, arbusti incontrollati, erbacce ed erba eccessivamente alta.

Le zone verdi inoltre, se ben gestite, offrono un habitat ideale per varie specie di piante e insetti, favorendo la biodiversità. Se poi sono molto ricche di alberi e di altre piante contribuiscono al miglioramento della qualità dell’aria.

Come curare un’area verde? 

La cura di un’area verde passa attraverso una manutenzione regolare. Con una certa regolarità sono necessari interventi di irrigazione la cui periodicità dipende dal tipo di piante presenti.

Lo stesso può dirsi riguardo alle potature, una pratica necessaria per la salute e per l’estetica delle varie specie.

Si devono poi programmare interventi di rasatura dell’erba e di controllo delle erbe infestanti.

A tempo debito poi dovranno essere effettuate le concimazioni del terreno che servono a mantenere la fertilità del suolo e a favorire la crescita delle piante.

Quali sono le attrezzature necessarie per la gestione di un’area verde?

Sono molte le attrezzature necessarie per curare al meglio un’area verde, in particolar modo quando parliamo di superfici estese. Quando sono necessari grandi interventi di pulitura di erba, sterpaglie, arbusti e sottobosco, il macchinario più indicato è il decespugliatore professionale, in grado di lavorare anche in ambienti piuttosto ostili e polverosi. 

Altre soluzioni utili per la manutenzione delle aree verdi sono i trinciaerba e i trinciatutto, macchine robuste e potenti in grado di compiere impegnativi lavori di sfalcio e trinciatura di erbe alte, pulizia del sottobosco, pulizia in prossimità di fossati ecc. 

Per la manutenzione ordinaria sono particolarmente utili i trattorini che, a seconda dei modelli, sono progettati per lavorare su aree di notevole estensione (dai 4.000 ai 10.000 metri quadrati); per esempio i trattorini a scarico posteriore possono operare su superfici molto ampie, sono robusti e affidabili e sono indicati anche per manutenere grandi giardini, parchi e aree verdi pubbliche.

Per interventi più ridotti si può poi ricorrere a tosaerba professionali, ideali quando il terreno è ben sistemato e ha bisogno soltanto di ritocchi.

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