Cosa vedere a Trieste: monumenti, chiese e itinerario di tre giorni

Su una cosa non ci sono dubbi, l’Italia è sempre piena di belle sorprese, come ad esempio sono quelle che ci sono una volta raggiunto un aeroporto e decisa la destinazione da raggiungere.

Oggi ci concentriamo sulla città di Trieste capoluogo della regione a statuto speciale del Friuli Venezia Giulia si trova nella parte più settentrionale dell’Adriatico, per la precisione tra l’Istria e l’Italia. Confina anche con la Slovenia. E’ stata città imperiale e al momento il suo porto è quello che ha il maggiore traffico di merci in Italia.

Cosa vedere a Trieste
Cosa vedere a Trieste

Cosa vedere a Trieste: monumenti

Tra i monumenti presenti nella città, citiamo il Faro della Vittoria, costruito nel 1923 grazie al lavoro dell’architetto italiano Arduino Berlam. Oltre ad essere adoperato come faro per la navigazione, con lo scopo di illuminare il golfo di Triste: ha sempre avuto anche la funzione di monumento celebrativo, in onore dei caduti in mare nel corso della Prima Guerra Mondiale.

Seconda posizione, per il Palazzo del Municipio: la struttura è nata quasi per caso in in luogo in cui in precedenza sarebbero dovute sorgere della altre casette tra cui una loggia e anche altri edifici. L’idea è arrivata grazie all’architetto Giuseppe Bruno che tra i tanti riuscì a vincere la gara per la progettazione dell’edificio. La struttura era formata da un corpo unico con la parte centrale e una torre. Ancora presente un campanile in cui sono presenti anche due mori, che i cittadini di Trieste chiamano Micheze e Jacheze.
Loro due hanno il compito di scandire il tempo ogni quarto di ora.

Cosa vedere a Trieste: chiese

Tra le Chiese presenti nella città e tutte degne di nota ci soffermiamo sulla bellezza della Cattedrale di San Giusto: è il principale edificio religioso della città. Situato sulla parte arte del colle che di fatto ha il dominio completo del luogo. L’aspetto che la struttura ha adesso, almeno secondo quello che dicono gli abitanti, è dovuta all’unione di due edifici che già esistevano in precedenza, ovvero: le due Chiese di Santa Maria dedicate proprio a San Giusto che nel corso degli anni che vanno dal 1302 al 1320 sono state unite per volere del vescovo Rodolfo Pedrazzani.

Cosa vedere a Trieste: itinerario di tre giorni

Cosa vedere a Trieste
Cosa vedere a Trieste

Una volta capito quali sono i punti principali da non doversi perdere quando ci si trova a Trieste, entriamo nel dettaglio e scopriamo cosa è possibile visitare in tre giorni.

Ebbene, si comincia dal primo giorno, uno spettacolo da non perdersi è quello di Piazza Unita d’Italia: è il centro della città, il suo cuore, da chi ci vive viene chiamata Piazza Grande. E’ composta da Palazzo del Governo, Palazzo del Municipio e all’interno vede anche la presenza della Fontana dei Quattro Continenti. Il consiglio, quando vi trovate in questo luogo è quello di fermarsi a fare colazione al Caffè degli Specchi che si trova proprio li vicino. Per finire, non dimenticarsi di fare una passeggiata in centro.

Secondo giorno, il consiglio è quello di fare visita al Teatro Romano che vi permetterà di potere scoprire la parte storica di Trieste, il suo passato per capirci meglio.  Il luogo è un resto archeologico romano, il più importante della città, in passato riusciva ad ospitare circa 3500 persone, ad oggi è chiuso al pubblico ma lo si può vedere dall’esterno.

Terzo giorno e nuova avventura: da non perdere la visita alla Grotta Gigante che si può raggiungere a piedi e in pochi minuti dal centro della città. E’ una grotta carsica, famosa per avere la sala naturale più grande al mondo. Alta 100 metri, lunga 168 m e larga 76 m e al suo interno c’è una temperatura costante di 11 gradi anche in estate. La si può visitare solo con una guida.

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