Il germogliotore è uno strumento che serve a fare germogliare in tutta sicurezza vari semi di varie vegetali direttamente a casa. Si tratta di un contenitore per l’autoproduzione alimentare che assicura i sali minerali e le vitamine dei germogli a costi ridotti.
Il germogliatore è un contenitore che può essere di diversi tipi: in terracotta, vetro, ceramica o plastica, nel quale vengono riposti semi di piante per farli germogliare in modo semplice ed efficace. Perché e’ migliore? Perché permette evitare la formazione di muffe a costi decisamente contenuti e ottimizzando gli spazi. Questo strumento occupa davvero poco spazio in casa.
La germogliazione è un procedimento di autoproduzione alimentare. I germogli che otterrai hanno un contenuto di sali minerali e vitamine notevolissimo e potrai consumarli in svariati modi.
Il germogliatore: dove si trova
Sul mercato si trovano diversi modelli che si differenziano per tipo di materiale di cui sono fatti, e per forma. Alcuni sono barattoli o vaschette, altri invece sono dotati di più cestelli e cassetti sovrapposti e forati, cosi’ da consentire il passaggio di aria e acqua. Questi tipi possono essere utilizzati per fare germogliare contemporaneamente differenti tipologie di semi.
Il prezzo di un germogliatore va dai 15 euro in su. Quelli più costosi sono automatici, capaci di gestire da soli i cicli di innaffiatura.
Come funziona il germogliatore
Una volta acquistato il germogliatore dobbiamo procurarci i semi da utilizzare, meglio se biologici. Possiamo trovare miriadi di semi in commercio, quindi avremo l’imbarazzo della scelta: soia, trifoglio, rucola, broccoli, cavoli, orzo, grano saraceno, fagioli, lenticchie, e molto altro.
I semi vanno lasciati in ammollo per una notte – o comunque bisogna seguire le istruzioni riportate sulla confezione – e alla mattina bisogna scolarli per riporli all’interno del germogliatore. Poi vanno vaporizzati con acqua un paio di volte al giorno. I semi andranno ad aprirsi in poco tempo, tanto che nel giro di solo 5 giorni i germogli saranno pronti per essere consumati.
Il germogliatore va posto in un luogo luminoso, ma non alla diretta luce del sole.
I benefici di consumare i germogli in cucina
I germogli sono un ottimo concentrato di minerali e vitamine, come A e B12, fondamentali per il nostro organismo. Sono inoltre particolarmente digeribili in quanto le loro sostanze nutritive contengono vengono assimilate facilmente dal nostro corpo. I germogli possono essere aggiunti crudi in un’insalata, minestre, zuppe o brushette. A voi la scelta. E vanno conservati in frigorifero fino a 5 giorni dopo la raccolta.