Gli elementi del bagno costituiscono molto probabilmente quelli che sono maggiormente tenuti a “subire” gli effetti dell’umidità attraverso acqua diretta oppure l’azione di vari elettrodomestici. Per forza di cose infatti parti di mobilio ma anche setttori particolari come il piatto doccia, ossia la parte inferiore, tendono ad accumulare acqua, sapone oltre ad altri elementi, tutte cose che se non portate all’eliminazione repentina causano il calcare. Ma come si può rimuovere rapidamente il calcare dal piatto doccia?
Se il piatto doccia ha calcare incrostato, rimuovilo velocemente così
Il calcare tende ad accumularsi in presenza costante e continua di acqua, anche se molto dipende dalla durezza dell’acqua, che viene determinata dalla presenza di minerali al suo interno, ad esempio magnesio e sali di calcio.
Rimuovere l’umidità non appena generatasi è ovviamente la soluzione più logica e preventivabile, ma non sempre attuabile dato il già citato contesto a dir poco portato verso l’affermazione dell’acqua come elemento, come può essere proprio il piatto doccia che è anche abbastanza “noioso” da pulire.
Esistono ovviamente tantissimi prodotti concepiti molto specificamente per questa funzione ma è anche possibile fare uso a rimedi naturali, ad esempio ricorrendo all’aceto di mele, che è decisamente meno invadente dal punto di vista dell’aroma rispettot a quello di vino ma che contiene un potere igienizzante anche per merito di elementi come l’acido ascorbico.
E’ sufficiente dividerlo con l’acqua, in una mistura in parti uguali così da migliorarne l’utilizzo: il calcare più incrostato può richiedere una quantità maggiore di aceto applicato.
Basta inserire la mistura a temperatura ambiente ben miscelata all’interno di un contenitore spray, ed agire di conseguenza sulle superfici del piatto da doccia, lasciando “riposare” mezz’ora.
Dopodichè sarà sufficientte rimuovere il tutto con una spugna o un panno asciutto e pulito. L’aceto è anche assolutamente impiegabile con successo sulle superfici vetrate, con effetti disinfettanti e non aggressivo.